Caffè freddo per le giornate di gran caldo

Con Cafemio la Rauch aggiunge un nuovo prodotto nello scaffale del frigo

Nel 2003 l’estate fu davvero rovente. Già a maggio c’erano 30 gradi e tutti cercavano refrigerio in piscina. Fu il momento ideale per la Rauch per affermarsi con il nuovo marchio Cafemio nel segmento del caffè freddo che stava vivendo un autentico boom. I primi esperimenti non proprio riusciti risalivano già al 1997 con il caffè freddo Rauch in lattina. Adesso, però, a Nüziders era stata installata la nuova linea numero 3 per imballaggi in PET che consentiva di imbottigliare perfettamente anche i prodotti contenenti latte.

Il sapore cremoso, la comoda bottiglia di piccole dimensioni e un’intelligente campagna pubblicitaria incontrarono subito il consenso dei clienti. In pochi mesi Cafemio diventò un nuovo prodotto di riferimento. Tuttavia, anche le grandi aziende di produzione del latte stavano scoprendo le potenzialità del caffè freddo e poiché per tradizione dominavano negli scaffali frigorifero dei supermercati, ben presto conquistarono anche gran parte di questo mercato. Comunque, ancora oggi Cafemio è molto presente a livello internazionale quando si viaggia: soprattutto nelle stazioni di servizio gli automobilisti scelgono questa dolce sferzata di caffeina offerta da Rauch.

 

Cool ads helped Cafemio win the hearts of coffee enthusiasts during the hot summer of 2003.