Di solito le aziende sottoscrivono contratti di sponsorizzazione con gli sportivi che mietono successi e quindi sono al centro dell’attenzione. Dal 2011 Anna Veith poteva vantare grandi successi, praticamente aveva vinto tutte le gare che sognano gli atleti professionisti: olimpiadi, campionati del mondo, coppa del mondo. Prima della stagione 2015 la Rauch e Anna, che all’epoca aveva ancora il cognome Fenninger, erano giunte a un accordo per una sponsorizzazione a lungo termine. Mancava solo la firma del contratto. Ma solo tre giorni prima della gara che avrebbe aperto la stagione, durante un allenamento a Sölden, Anna ebbe una terribile caduta. Lesioni gravi al ginocchio, interruzione per l’intera stagione, forse ritiro.
La Rauch, però, non abbandonò Anna. Il 9 dicembre, infatti, la sciatrice apparve per la prima volta in pubblico al Juice Bar di Vienna, nelle vesti di testimonial del marchio Happy Day. “L’unione, la sostenibilità e la tenacia sono tre grandissimi valori della famiglia Rauch. Siamo felici che adesso Anna faccia parte di questa famiglia e per questo oggi diamo il via a una collaborazione alle stesse condizioni che avremmo proposto ad Anna con un carriera attiva” dichiarò Daniel Wüstner, in quegli anni direttore generale.
Nel successivo mese di gennaio Anna si recò a New York per conto della Rauch per un servizio fotografico con Billy Kidd, il fotografo delle star che di solito lavora per grandi nomi della moda e divi di Hollywood del calibro di George Clooney o Hellen Mirrer. È stato molto divertente, ha dichiarato poi Anna in un’intervista. Soprattutto quest’esperienza le ha consentito di ottenere ottimi risultati in un tempo più breve rispetto a una lunga riabilitazione.
Le foto di Anna scattate a New York servirono per una campagna pubblicitaria per Happy Day. Fino ad oggi, questa collaborazione quasi familiare tra Anna e la Rauch ha fruttato diverse campagne con manifesti, due spot per la TV, varie attività promozionali e anche edizioni limitate di Happy Day. La via intrapresa assieme è ancora lunga.