Da 100 anni ogni prodotto Rauch è il frutto del contributo comune di tante persone. Se agli inizi si trattava di una piccola schiera a Rankweil, oggi più di 1.900 dipendenti in 15 sedi svolgono il loro lavoro nel migliore dei modi, negli impianti di imbottigliamento, nell’assistenza ai clienti, nel laboratorio o nei seminari di marketing.
Quasi tutti alla Rauch lavorano volentieri e per molto tempo, in media da più di 8 anni. Infatti, non sono molti i datori di lavoro che come la Rauch rispondono alle esigenze dei loro dipendenti occupandosene caso per caso. C’è solo una cosa: all’esterno dell’azienda non lo sa nessuno.
Per questo motivo, nella primavera 2018 la Rauch ha avviato il progetto “Employer Branding”. Un nutrito gruppo di lavoro con rappresentanti di tutte le divisioni e due membri della dirigenza si è messo a raccogliere tutto quello che la Rauch fa in veste di datore di lavoro, per poi illustrare i punti salienti.
Non è stato molto facile poiché al posto dei grandi “programmi di benefit” più efficaci a livello promozionale ma sviluppati in serie, da molto tempo la Rauch preferisce attuare un semplice principio: parlare con le persone e trovare assieme la soluzione giusta. Per esempio, così facendo sono nati gli oltre 100 modelli di orario di lavoro oggi applicati, grazie ai quali in quasi tutte le situazioni si riesce a raggiungere un buon equilibrio tra interessi privati e impegni professionali. Questo consente all’azienda di aiutare i dipendenti anche in momenti di crisi e di reintegrarli nel lavoro dopo una malattia grave con percorsi personalizzati.
Dopo numerosi incontri con colleghe e colleghi di tutte le divisioni aziendali e diversi seminari, a dicembre 2018 il gruppo di questo progetto è stato concorde su un concetto chiave: come datore di lavoro la Rauch mostra “attenzione per la vita di ogni singola persona”. Da quel giorno diversi gruppi di lavoro sono impegnati a sviluppare misure che consentano di mettere in pratica questo concetto con grande incisività.